Riuscireste a capire cosa c’é di sbagliato in questa preparazione della famosa “puttanesca” ? La ricetta della puttanesca sbagliata, comunque, la trovate sul sito 😉 #puttanesca #italianfood #cucinaitaliana #pastaaddict #mahlzeit

ᴛᴀʀᴛᴇʟʟᴇᴛᴛᴇ ᴅɪ ᴘᴀᴛᴀᴛᴇ ᴇ ᴍᴇʟᴇ ᴄᴏɴ sᴀʟsᴀ ᴀʟʟᴏ sᴋʏʀ ᴇ sᴘᴇᴄᴋCi sono sapori che sanno di vacanza, anche quando sei ormai tornato da un pezzo. Ricordo quelle scorte “strategiche” che facevamo prima di lasciare l’Alto Adige…Speck sottovuoto, burro d’alpeggio, qualche mela infilata nello zaino “per la strada”? Ecco, oggi non serve più: siamo qui, nel cuore di questa terra che profuma di legno, erba tagliata e fumo di ginepro 🌲E così ci divertiamo a trasformare i classici sapori altoatesini in nuovi piatti, con quella voglia di sperimentare che ci prende ogni volta che apriamo il frigo. Stavolta tocca a un antipasto che unisce tre protagonisti assoluti: Mele Granny Smith, Patate e Speck Alto Adige IGP 🥔🍏🥓Croccantezza, dolcezza e un pizzico di acidità — un trio che funziona meglio di molti matrimoni. Le mele portano freschezza e carattere, le patate fanno da base come un palco di montagna, e sopra arriva lui: lo Speck, profumato, elegante e con quella leggera affumicatura che sa di legna buona e mani esperte. A completare, una salsa di Skyr (perché sì, ci piace fare i nordici ogni tanto) che lega il tutto con la sua nota dritta, pulita, quasi “zen”.Un antipasto semplice ma pieno di carattere, perfetto per le feste o per una cena dove vuoi far credere di aver cucinato per ore… ma in realtà hai solo assemblato con stile 😏🍷 Abbinalo a un vino dell’Alto Adige: minerale, deciso, con personalità. E brindiamo al gusto vero, quello che nasce tra le montagne.#altoadigedoc #speckaltoadigeigp #qualitàaltoadige #melealtoadige #skyrlove #ricettanatalizia #fooditaly #foodbloggeritaliani #trentinotaste #saporidimontagna #cucinaitaliana #ricettedafeste #antipastogourmet #mangiarebeneitaliano #igersbolzano #foodloveritalia

ғᴏᴄᴀᴄᴄɪᴀ ᴀᴜᴛᴜɴɴᴀʟᴇChi l’ha detto che la focaccia dev’essere solo salata? 😜Abbiamo scelto per il nostro impasto una farina di farro spelta, per la sua nota rustica e profumata. Durante la prima piega abbiamo aggiunto un mix di burro, zucchero e cannella, cosi, giusto per dichiarare da subito le buone intenzioni.Poi l’abbiamo lasciata lievitare in lenta pace autunnale sul balcone di notte. A lievitazione ultimata, ci abbiamo affondato dentro le mele Kissabel, rosse come un tramonto d’autunno 🍎 e infine ricoperto tutto con una cascata di streussel croccante e profumato 😍Il risultato? Una focaccia autunnale che profuma di mele al forno e sa di “ne taglio solo un pezzetto”… ma sai di mentire.#focacciadolce #focacciagourmet #melekissabel #kissabel #meleautunnali #streussel #farrospelta #autunnoincucina #dolcicreativi #homemadevibes #farrolover

ғʟᴀᴍᴍᴋᴜᴄʜᴇɴ sᴘᴇᴄᴋ & ғᴏʀᴍᴀɢɢɪᴏ – 𝚕𝚊 𝚙𝚒𝚣𝚣𝚊 𝚝𝚎𝚍𝚎𝚜𝚌𝚊 𝚌𝚑𝚎 𝚗𝚘𝚗 𝚜𝚊𝚙𝚎𝚟𝚊 𝚍𝚒 𝚎𝚜𝚜𝚎𝚛𝚕𝚘 🇩🇪🍷Oggi, con la pioggerellina che batte sui vetri e l’umore che tende al “mah” (e chi dice mah cuor contento non ha), ci è venuta voglia di un grande classico del mondo germanico: il Flammkuchen! Un nome che sembra uno starnuto, ma in realtà è una delle cose più croccanti e goduriose mai sfornate 😋Per chi non lo conoscesse: nasce in Alsazia, quando i contadini usavano un pezzetto d’impasto per testare la temperatura del forno a legna. Se l’impasto diventava dorato e croccante… via, dentro tutto il resto! Così, tra una prova e l’altra, è nata questa meraviglia: una base sottilissima (niente lievito!), cotta a fuoco infernale, con panna acida, cipolle, Speck e formaggio.Noi l’abbiamo rifatta con Speck IGP delle nostre valli e un formaggio di malga da lacrimuccia. Risultato? Croccante fuori, cremoso dentro, e il cielo grigio sembra subito più chiaro. Altro che antidepressivi: basta un Flammkuchen caldo e un bicchiere di rosso! 🍷La ricetta completa (e un po’ di retroscena croccantissimi) è sul blog 👉 thekitchentube.com Fidatevi: in mezz’ora vi sentite in Alsazia senza muovervi dal divano 😏#foodsuedtirol #tastesouthtyrol #speckliebe #formaggiodimalga #altoadigefood #italianfoodblogger #comfortfooditalia #flammenkuchen

Hey 👋 cuochi (e cuoche) in erba, pronti per una piccola rivoluzione nella cucina veggie? 😎Oggi vi porto dietro le quinte del nostro nuovo video-ricetta: niente dallo scaffale bio-super-refrigerato, facciamo invece in casa il nostro Tempeh di soia con uno starter facile da reperire e… zero scuse «non l’ho trovato».Perché sì: il tempeh è un super alimento – stracolmo di proteine, dal gusto pieno e pronto a diventare la base per migliaia di ricette (okay, magari non migliaia, ma ci siamo capiti). E nel video vi mostriamo passo dopo passo come farlo in casa: ammollo, fermentazione, taglio, assaggio furtivo (ehm). Il risultato? Una consistenza tosta, un sapore che sprigiona “sono fatto da te” e che, se vuoi, puoi anche migliorare con spezie e marinatura a piacere.Vi lancio la sfida: accendete il fermentatore casalingo (va bene anche un angolino della cucina), date retta al nostro metodo e poi raccontatemi: quale sarà la vostra prima “vittima” di questo tempeh fatto in casa? Burger, bocconcini, spezzatino vegetale?Nel blog trovate la ricetta completa, foto, dosi e varianti – non vi lascio soli con il solo video, perché sappiamo tutti che il buon food-blogger prepara, fotografa e condivide. 😉 Quindi se siete tipi da “ok guardo il video e poi improvviso”… perfetto — ma se amate la precisione (o amate non bruciargli la prima fermentazione) date una scorsa anche al blog, dove trovate anche molte ricette a base Tempeh.Vi aspetto nei commenti: diteci se avete già fatto il Tempeh casalingo, se l’idea vi manda in fibrillazione, o se «ah, ma ho paura di fermentare». Prometto che non mordiamo, e che il risultato ripaga (insieme a qualche profumino… ma niente panico).Tagga un amico che ha bisogno di uscire dalla routine tofu-e-soia-3-ricette, e… fermentiamo insieme! 🔥Ci vediamo sul blog e buon “Tempeh Day” a voi! 🥳#veganitalia #veganfood #cucinavegana #tempeh #soia #plantbased #alimentazionesana #mangiaresano #foodblogger #instafood #foodporn #ricettevegane #healthyfood #veganlife #biofood

𝙳𝚒𝚎 𝚀𝚞𝚒𝚝𝚝𝚎𝚗𝚜𝚊𝚒𝚜𝚘𝚗 - ʟᴇ ᴍᴇʟᴇ ᴄᴏᴛᴏɢɴᴇNon le trovate certo nei supermercati anche perché non hanno il fascino patinato delle loro cugine… commestibili.Questi piccoli frutti-dinosauri sono le mele primordiali: quelle che, qualche centinaio di anni fa, erano le uniche a crescere sugli alberi, prima che l’uomo imparasse ad addolcire la natura per compiacere il proprio palato.Se davvero la mela di Eva fosse stata questa, il povero Adamo sarebbe stato cacciato dal paradiso per una ragione ben più tragica: il gusto. Coriacea, legnosa e aspra fino all’inverosimile, difficilmente avrebbe ispirato tentazioni al primo morso.Eppure, se la si sa trattare, può diventare protagonista di una delle preparazioni più antiche e poetiche: la cotognata.…ed è qui che entra in scena la magia.La cotognata è l’arte di trasformare un frutto ostico in una piccola gemma di dolcezza: si cuoce lentamente la polpa, si lascia asciugare il tempo necessario e, come per incanto, quella mela ruvida diventa una caramella d’altri tempi, lucida e ambrata, che profuma di caminetti e pazienza.C’era un’epoca (forse la mia ?) in cui ogni credenza ne custodiva una scorta, tagliata a cubetti o impressa negli stampi di legno, pronta a risolvere pomeriggi grigi e merende improvvisate. Oggi la si guarda come un cimelio da nonna, ma basta un assaggio per capire che certe “schifezze” del paradiso perduto avevano solo bisogno di un po’ di fuoco e zucchero per farsi amare.Se vi va di provarla, trovate il procedimento per confezionare questa prelibatezza sul Blog…ma attenzione, come molte preparazioni del passato, la fretta non è tra gli ingredienti 😉#cotognata #melecotogne #quitten #ricettadellanonna #autunnoincucina #fruttidimenticati #dolcidialtritempi #foodstoria #thekitchentube #ricettetradizionali #fattoincasa

Autunno, tempo di fermentati! 🍂Non potevo esimermi — e perdonate il mio goffo tentativo d’emulazione — dallo scomodare la meravigliosa Monica Vitti per presentarvi i miei crauti fermentati, appena aperti dopo un mese di paziente attesa.L’autunno è la stagione perfetta per chi vuole mettersi alla prova con questa antica arte di conservazione: non solo allunga la vita dei cibi, ma ne cambia carattere, profumo e sapore in modi spesso imprevedibili. A volte basta un barattolo per scoprire nuovi mondi.Perché non provarci? Ora le temperature sono ideali per cominciare! Quelli che vedete qui sono cavoli cappuccio rossi, ma potete sbizzarrirvi con daikon, carote, cipolle, pomodorini e mille altre verdure.Sul sito trovate anche la ricetta del Kimchi coreano, un po’ più articolata, ma basata sullo stesso principio. Fatevi ispirare, sperimentate… e buona fermentazione! 🫙✨#fermentazione #fermentati #verdurefermentate #autoproduzione #cucinaautunnale #foodbloggerItalia #guthealth #homemade #lattofermentazione #cibovivo #fermentazionespontanea #barattolidicasa #probioticiitaliani #cucinaprobiotica #krautlove #fermentedveggies #ricettanaturale #saporidautunno #cucinadistagione #thekitchentube

Un paio di giorni fa c’è stata l’inaugurazione del nuovissimo centro commerciale a Bolzano, il Waltherpark. Pur non essendo amanti di questi luoghi, abbiamo fatto un salto a curiosare nella parte dedicata alla gastronomia…che merita davvero una carrellata per le tantissime proposte e tipologie di cibi che si possono trovare. Un grazie ad Andy della pasticceria @achererpatisserie.blumen per la sua simpatia e ospitalità e auguri per la nuova avventura !#WaltherParkBolzano #AperturaWaltherPark #bolzano #bolzanobozen #altoadige #southtyrol #eatbolzano #bolzanolifestyle #bolzanoshopping #nuovocentrocommerciale

🍎 Kissabel Rouge: la mela che si è fatta il contouring da sola.Avete mai visto una mela che, quando la tagli, ti guarda con un cuore rosso vivo come se dicesse: “io non sono la solita Golden”? 😏 Ecco, lei è la Kissabel Rouge, la più vanitosa del cestino. Nata da incroci naturali, tutta orgogliosamente no OGM, con quella polpa rossa che sembra uscita da un filtro Instagram — solo che è vera.In bocca è croccante, succosa, con un gusto che ti ricorda un po’ i frutti di bosco e un po’ le merende in montagna quando rubavi le mele dal cesto della nonna. Il colore? Talmente intenso che viene voglia di fotografarla più che di mangiarla (ma poi la mangi, fidati).Nel reel ve la mostriamo in tutta la sua bellezza: tagliata, lucida, e decisamente poco timida davanti alla camera. La mela che non passa inosservata, perfetta per chi ama i sapori che fanno anche scena.#KissabelRouge #meleitaliane #melarossa #fruitlovers #thekitchentube #autumnvibes #foodreel #trentinotaste #melacoltura