Tandoori Home Food a Bolzano

Chi se lo aspettava di trovare proprio nel cuore del centro storico di Bolzano un ristorante indiano da far invidia a quelli a cui eravamo abituati a Roma ?

Ci piace moltissimo il cibo etnico e uno dei sapori a cui siamo più affezionati è proprio quello che solo le spezie indiane sanno donare alle ricette di questa straordinaria cucina. Peccato che l’alto Adige non brilli per proposte culinarie autentiche e di qualità di questo tipo, ci siamo sempre detti, almeno fino a quando non abbiamo avuto il piacere di incontrare lo Chef Abedin !

Con il suo fisico da maratoneta e gli occhi così espressivi e vivaci, si avverte subito la sua energia, al di là della calma della sua espressione e dei gesti compassati. Mohamemad Joynal Abedin d’altra parte ha una storia lunga e vanta una vita spericolata più di quella di Vasco. Nato a Dacca, nel Bangladesh, di paesi e di mestieri ne ha cambiati parecchi prima di approdare nel capoluogo altoatesino.

Dai ristoranti indiani in india a quelli di Roma, con l’intermezzo del lavoro come venditore ambulante sulle spiagge del litorale laziale. Poi ancora, trascinato da un amico nel freddo Sūdtirol, impara la cucina - e la lingua - locale dopo aver appreso a perfezione quella romanesca in alcuni dei migliori ristoranti e hotel della capitale.

Ma non basta: arriva la pandemia e per reinventarsi il nostro Chef, perso il lavoro, si dedica al cibi da asporto diventando in breve tempo il riferimento per tantissimi professionisti e uffici sparsi sul territorio. Il tutto senza automobile, perché non ha la patente, servendosi solo dei mezzi pubblici per le consegne e più tardi di una bicicletta che riesce ad acquistare grazie a un generoso crowdfunding. Poi finalmente il covid allenta la sua stretta e Abedin riesce a rilevare un locale in centro storico e a farne più che adesso potete andare a vedere coi vostri occhi.

Nel suo locale è tutto a vista: la cucina, la sala, fanno bella morsa di sé ai tanti curiosi, molti turisti, alla scoperta del centro e del vicinissimo mercato, che si fermano interessati dalla originalità delle proposte, descritte col gessetto sulla lavagna all’esterno del locale.

Tutto molto naïf, autentico, schietto, come la personalità dello Chef che con simpatica gentilezza accoglie tutti con il suo caloroso e amichevole benvenuto e con la sua descrizione dei piatti del giorno, che già mette fame solo ad ascoltarla…

Al centro della cucina troneggia un bellissimo forno tandoori in cui Abedin infila con maestria due lunghe forchette estraendone piatti e soprattutto profumi incredibili. Il menù non è così esteso, ma quello che c’è è fatto a regola d’arte, utilizzando materie prime per lo più locali e spezie fatte arrivare appositamente dal Bangladesh e usate con una rara maestria: non il solito piccante un pò finto di molti locali indiani, ma il vero incantesimo che solo la sapienza nell’utilizzo degli aromi della cucina indiana sa creare.

Il locale di Abedin, grazie all’instancabile energia del suo creatore, rimane aperto sette giorni su sette, per colazione, pranzo e cena e, a quanto abbiamo visto, è sempre molto affollato da una clientela davvero eterogenea. Segno che la buona cucina è un linguaggio universale, che sa unire senza bisogno delle parole. D’altra parte si avverte che i cibi sono cucinati con molta cura e attenzione, quasi una coccola su misura per ogni cliente.

Sulla lavagna c’è sempre il menù aggiornato, ma per tutto quello che è improvvisazione con gli ingredienti del giorno e la fantasia dello Chef, potete chiedere a lui che saprà sicuramente accontentarvi con qualcosa di adatto ai vostri gusti, anche inventato al momento. Sempre disponibili alcuni piatti della tradizione, come il buonissimo di Dahl di lenticchie, i commoventi Samosa e lo squisito Naan cotto al forno tandoori e cosparso di Ghee. Tutto fatto in casa con vera bravura !

Se vi capita di passare per Bolzano fatene una tappa obbligatoria, ne rimarrete incantati !