ғʀᴇɢᴜʟᴀ ғʀᴇᴅᴅᴀ ᴄᴏɴ sᴇᴘᴘɪᴇ, ᴍᴀᴢᴢᴀɴᴄᴏʟʟᴇ ᴇ ᴘᴇsᴛᴏ ᴅɪ ғᴏɢʟɪᴇ ᴅɪ ᴄᴀʀᴏᴛᴀ 🥕🌿 ᴀʟ ʟɪᴍᴏɴᴇ
Ieri vi abbiamo mostrato come preparare un ottimo Pesto di foglie di Carota utilizzando una parte che troppo spesso viene gettata via o peggio neppure esposta al commercio (e una ragione c’è 😏…evidenzia la freschezza dell’ortaggio e mal si presta alla conservazione, infatti ingiallisce e marcisce in un paio di giorni al massimo dalla raccolta😉)
Oggi vi vogliamo allora presentare questa ricetta, in cui abbiamo utilizzato il nostro Pesto con uno degli abbinamenti secondo noi più gustosi e gradevoli, ovvero con i primi a base di pesce, in special modo crostacei e cefalopodi🐙🍤. Chi ci segue sa bene quanto ci manchi la possibilità di approvigionamento di pesce fresco e di qualità quassù tra le montagne, così eviteremo le sfigolagne per questa volta 😂(cit. @antoniocapitani 😆)
Ed ecco che, dopo aver miracolosamente procacciato qualche seppia fresca assieme ad una manciata di Mazzancolle dell’adriatico ed esserci impegnati nella pulizia a rischio spruzzi di nero fin sul soffitto con conseguente ritinteggiatura obbligatoria😬, vogliamo proporvi un piatto in cui usiamo la Fregula sarda in versione fredda. Ebbene si, è buonissima anche fredda ed adattissima a questo tipo di ricette !
Ovviamente abbiamo conservato accuratamente le sacche di inchiostro per future implementazioni 😏, dopo aver controllato che le seppie non fossero state decongelate e vendute invece per fresche (haimè, accade anche questo…ma basta guardare se il contenuto della sacca è granuloso come diventa dopo la surgelazione per capire tutto e correre ai ripari oltre che alla Stadtpolizei👮♂)
Questo è un piatto che si prepara semplicemente, se si hanno le dovute accortezze nella cottura di Seppia e Mazzancolle che troverete nella ricetta qui sotto. Vi assicuriamo che il risultato è veramente spettacolare 😋😋! Infatti è uno dei piatti estivi ⛱️ che adoriamo e che prepariamo spesso, soprattutto in questa stagione in cui le foglie delle Carote sono così buone.
Provatelo assieme ad un buon calice di Vermentino di Gallura🥂e anche voi vi innamorerete di questa ricetta ! A presto 🙋🏻♂️🙋🏼😘 !
Fregula fredda con Seppie, Mazzancolle e Pesto di foglie di Carota al Limone
Equipment
- Pentola 3 Lt
- Padella antiaderente
- Schiumarola a fori stretti
Ingredienti
- 180 g Fregula
- 3 Seppie (di media dimensione)
- 8 Mazzancolle
- 4 cucchiai Pesto di Foglie di Carota
- 3 cucchiai Olio Extravergine di Oliva
- 1 Spicchio di Aglio
Pesto di Foglie di Carota
- 50 g Foglie di Carota (BIO - peso asciutto già mondate)
- 6 cucchiai Olio Extravergine di Oliva
- 1 cucchiai Succo di Limone (biologico)
- 1/2 Spicchio di Aglio
- 1/2 cucchiaini Sale Fino
- Scorza di Limone (grattugiata)
📖 Istruzioni 📖
Pesto di Foglie di Carota
- Lavate con attenzione ed accuratezza le foglie dopo averle staccate e lasciatele a mollo in acqua per una mezz’ora. Ovviamente dovrete utilizzare solo foglie di Carote certificate Bio.Asciugate poi bene le vostre foglie e togliete tutti i rametti più grossi, conservando solo le parti tenere. Mettete le Foglie tagliate grossolanamente in un Mixer con l’Olio, il succo di Limone e la Scorza e tritate finemente fino ad ottenere una bella crema omogenea. Se volete mantenere il colore più vivo, aggiungete nel Mixer un paio di cubetti di ghiaccio 😉
Fregula
- Portiamo a bollore un paio di litri di acqua con due prese di sale e le teste delle Mazzancolle che avremo già pulito (vedi sotto). Facciamo bollire per circa 15 minuti, quindi eliminiamo con una schiumarola a fori piccoli i residui delle Mazzancolle, versiamo la Fregula e mescoliamo. Abbassiamo la fiamma e facciamo bollire per circa 12 minuti
- A cottura ultimata, scoliamo bene la Fregula e stendiamola su un tagliere di legno per farla asciugare e raffreddare (vi sconsiglio vivamente l’uso barbarico di passarla sotto l’acqua fredda)
- Quando sarà fredda ed asciutta, versiamola in una ciotola con poco Olio e mescoliamo bene per sgranarla ed ungerla. Teniamola da parte per il proseguio della ricetta
Preparazione del Piatto
- Cominciamo pulendo accuratamente le Seppie. Togliete prima la testa ed i tentacoli, poi tagliatele in due lungo l’osso per aprirle e svuotatele dalle interiora, facendo attenzione a non rompere la sacca dell’inchiostro (che potrete conservare invece in un barattolino in frigorifero un paio di giorni per preparare altre ricette a base di Nero di Seppia)Eliminate dalla testa il becco e gli occhi, in entrambi i casi premendo dal lato opposto per far uscire l’organo e tirarlo via. Sciacquate bene le teste ed il resto.
- Puliamo ora le Mazzancolle, togliendo con delicatezza le zampe e poi la testa. Da sotto facciamo leva sul carapace per sgusciarle. Quindi eliminiamo il tratto digerente praticando una sottile incisione con un coltello affilato sul dorso e tirando via il filo nero che andrà asportato del tutto.Conserviamo le teste per aggiungerle all’acqua di cottura per la Fregula (vedi sopra)
- Tagliamo le teste delle Seppie in quattro parti e i corpi in sottili striscioline dello spessore di circa mezzo cm
- In una padella antiaderente facciamo scaldare l’Olio con lo spicchio di Aglio a cui avremo tolto l’anima. Se vi piace, potete aggiungere anche un poco di Peperoncino.
- Ora togliamo l’Aglio e gettiamo le teste di Seppia. Saltiamo a fuoco vivo per 2 minuti , poi aggiungiamo le listarelle di Seppia e le Mazzancolle e continuiamo a saltare al massimo per altri 2-3 minuti (altrimenti le Seppie diventeranno gommose ed immangiabili 😉
- Togliamo dalla fiamma ed aggiungiamo il nostro Pesto di Foglie di Carota mescolando bene per unirlo al liquido che le Seppie avranno rilasciato in cottura.
- Uniamo adesso la Fregula che avevamo cotto in precedenza direttamente nella padella e mescoliamo bene per farle assorbire tutto il condimento. Aggiustiamo per ultimo il Sale assaggiando.Lasciamo riposare la padella con la Fregula per circa 20 minuti, poi serviamo dopo aver ben mescolato per separare i chicchi e se necessario aggiungendo un filo di Olio.
Note
Nutrition
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