Quaresimali – La vera ricetta romana
Dopo il CarbonaraDay non potevo esimermi dal proporvi una squisitezza pasquale tutta romana: i Quaresimali.
Alcuni di voi forse non conoscono questa delizia in versione pasquale, ma spero che tutti conosciate suo fratello maggiore, il vero re di Roma: il Maritozzo.
“No, no, nooo nun te fa senti. Nun stà a scherza! Nun ce provà…vedi che nun era difficile! Si proprio quel ben di Dio di un lievitato, soffice soffice con la glassa di zucchero e ripieno de panna😎👍🏻”.
Le origini del maritozzo sono antichissime risalgono al periodo dell’antica Roma e prevedono un mix di ingredienti tipici della cultura ebraico-romanesca: miele, pinoli e uvetta.
La storia narra che queste pagnottelle dolci, dal medioevo in poi, fossero usate per compiere in grande stile la proposta di matrimonio😍. I maritozzi venivano decorati con glasse di zucchero a tema e all’interno venivano nascosti anelli o oggetti d’oro da donare alla propria amata.
Il maritozzo è sempre stato un vero e proprio culto, tanto che persino la Chiesa lo riconosceva, in versione leggermente modificata, come unico peccato di gola concesso durante la quaresima. I quaresimali per l’appunto😎.
Il consumo di maritozzi era talmente diffuso e consigliato dalla stessa chiesa che Belli scrisse:
“Come io nun zò cristiano! Io fò la spesa oggni ggiorno der zanto maritozzo. Io nun cenavo mai, e mmò mme strozzo/ pe mmaggnà ott’oncia come vò la chiesa”.
Quale figlio di Roma non ha visto in un maritozzo la colazione della salvezza dopo una lunga serata con gli amici, o la merenda che ti svolta la giornata buia e grigia ed in fine si, anche la cena dopo ore di traffico da città allagata o sbarco dei turisti🤣
Sarà una pasqua insolita per tutti, ma la tradizione ci aiuterà sicuramente a viverla al meglio. Questa è la nostra tradizione che condivideremo con voi durante questa settimana una ricetta alla volta per tenervi compagnia😘!
Quaresimali
Ingredienti
- 350 g Farina di Farro (in alternativa Manitoba o 00)
- 1 Bustina Lievito madre secco (noi usiamo quello del Molino Rossetto)
- 65 g Zucchero Semolato
- 2 Uova (taglia piccola da allevamento a terra)
- 150 ml Latte Intero
- 12 g Miele (acacia o millefiori)
- qb Vaniglia
- qb Sale
- 80 g Burro (pomata)
- 50 g Arancia Candita
- 100 g Uvetta (mista a vostra scelta)
- 40 g Pinoli
Istruzioni
Preparazione
- La preparazione in se è molto semplice e può essere fatta anche completamente a mano, come dimostrano le foto, ma se possedete una planetaria è sicuramente il momento di usarla 😉.
- Il tempo vero e proprio di realizzazione di questo dolce è molto basso, per non parlare di quello di cottura, la differenza per una buona riuscita la fa la lievitazione e l'attesa. Fortunatamente potete tranquillamente organizzarvi come meglio credete anche tra una giornata di smart working e l'altra!
- La prima dritta o chicca per essere sinceri 😎 è quella di aromatizzare il latte il giorno prima e lasciarlo in frigo fino al giorno dopo. Operazione che richiede davvero 2minuti, ma cambia il risultato in modo sorprendente!
- In un contenitore di vostra scelta versate il miele, la cannella, 15g di arancia candita battuta a coltello (più fino che riuscite) ed il latte. Agitate bene per far scogliere il miele e lasciate riposare in frigo.
L'impasto
- In una ciotola capiente o nella planetaria, versate la farina il lievito madre secco, lo zucchero e mescolate il tutto per scongiurare i grumi.
- Create una fontana all'interno del mix di ingredienti secchi e versateci dentro l'uovo precedentemente sbattuto ed il latte, lavorate tuto finche non avrete ottenuto un impasto liscio e ben idratato.
- Aggiungete poco alla volta il burro pomata e aspettate che l'impasto lo abbia assorbito prima di aggiungerne altro.
La prima lievitazione
- una volta che avrete incorporato tutto il burro e avrete lavorato bene l'impasto potrete riporlo in un logo caldo e asciutto al riparo da correnti. Il forno con la luce accesa è sempre il posto migliore. L'impasto dovrà avere il tempo di raddoppiare in volume, ci vorranno all'incirca 2 ore.
- Mentre il vostro impasto lievita con tutta calma preparate gli ingredienti che vi serviranno subito dopo per il secondo impasto.
- Sciacquate attentamente l'uvetta più volte e lasciatela in ammollo per far si che si possa reidratare completamente. Poco prima di procedere con il secondo impasto scolatela bene ed asciugatela su un telo o della carta cucina in modo da non avere acqua in eccesso nell'impasto.
- Preparate anche i canditi rimanenti tagliandoli a cubetti e mettete da parte
Il secondo impasto
- Una volta che l'impasto sarà completamente lievitato lavoratelo facendo uscire l'aria ed aggiungete l'uvetta, i canditi ed i pinoli. Impastate tutto con cura ed attenzione in modo da distribuire tutto in modo uniforme.
- Aiutandovi con u pò di farina formate un filone e ricavatene dei pezzi di 60/70g l'uno formando le classiche pagnottelle di forma ovale. Depositate i vostri quaresimali su una placca da forno ricoperta di carta forno, facendo attenzione a distanziarli bene l'uno dall'altro.
- Lasciate tranquillamente 5-6cm di distanza tra un quaresimale e l'altro.
La seconda lievitazione
- Riponete i vostri quaresimali a riposare in forno fino al raddoppio del volume, anchee qui ci vorranno all'incirca due ore.
La cottura
- Estraete i vostri quaresimali e accendete il forno e fatelo arrivare alla temperatura di 240°C.
- Mentre il forno arriva a temperatura spennellate con cura e delicatezza un pò di latte sui vostri quaresimali.
- Dopo aver spennellato i vostri quaresimali con il latte preparate con dello zucchero a velo ed un goccino d'acqua una glassa densa, ma spalmabile. Saprete che è la consistenza giusta quando facendo la prova su una superficie il pennello non lascerà scie.
- Mettete da parte la glassa servirà una volta che i quaresimali saranno cotti, ma vedrete che la cottura sarà veramente velocissima.
- Cuocete i vostri quaresimali a 240/250°C per 6 /7 minuti in modalità statica. Una volta infornati i vostri quaresimali non muovetevi dal forno, prendetevi il tempo di assistere alla magia 😎.
- Come prima cosa cresceranno in altezza e poi negli ultimi due minuti prenderanno il classico colore marrone. Fate attenzione appena vedete che il colore è uniforme tirateli fuori dal forno e spegnetelo.
La glassa
- Tirate fuori i vostri quaresimali profumatissimi ed invitantissimi (oltre che ustionanti🤣) e spennellate velocemente la glassa di zucchero preparata in precedenza.
- Siate veloci, ma fate comunque attenzione a glassare i maritozzi su tutta la superficie. Una volta cosparsi per bene i vostri quaresimali rimetteteli in forno SPENTO finche la glassa non si sarà asciugata. All'incirca 5 minuti.
- Sfornate i vostri deliziosi quaresimali ancora fumanti e fateli raffreddare completamente. Appena riuscirete a toccarli con le mani potrete trasferirli su una gratella in modo da farli raffreddare completamente.
- Ora non vi resta che aspettare che abbiano raggiunto una temperatura accettabile per assaggiarli 😍, la vera sfida non è realizzarli ma aspettare quei 15/20 minuti che si raffreddino, fidatevi 🤣.
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