Gnocchetti con Fave, Lardo e Santoreggia

ɢɴᴏᴄᴄʜᴇᴛᴛɪ ᴄᴏɴ ғᴀᴠᴇ, ʟᴀʀᴅᴏ ᴇ sᴀɴᴛᴏʀᴇɢɢɪᴀ


La conoscevano anche i Romani, e la chiamavano “satureia”, perché atta a stimolare l’appetito anche in chi era già sazio, ovvero “Satur”.

Ancora da prima, venivano attribuite alla santoreggia proprietà afrodisiache dagli effetti talvolta incontrollabili 😎: per questo motivo i Greci la dedicavano a Dioniso, perché capace di far perdere a uomini e donne le inibizioni per lanciarsi in danze sfrenate e liberatorie. Questi precedenti fecero sì che ai monaci medievali fossero vietati la coltivazione e il consumo della pianta. Troppo rischiosa per i poveri frati penitenti !

Noi, che monaci non siamo e di questi rischi non abbiam timore, ve la consigliamo entusiasticamente come fantastico addendum per tutti i legumi, ma in particolare con le Fave, per le quali quest’erbetta primaverile sembra davvero creata su misura…

Così, quando la magica piantina comincia a rinverdire, questa ricetta non manca di materializzarsi sulla nostra tavola. In pratica ciò accade a ogni metà primavera, in congiunzione astrale con l’epifania delle fave quassù sui monti del Tirolo.

Con un mesetto di ritardo su quanto eravamo abituati ad attendere 😏, ma siamo disposti ad aspettare, purché non siano quelle che provengono da migliaia di km di distanza. Eh già, che tra le prugne peruviane, l’uva sudafricana e i fagiolini senegalesi, davvero non se ne può più di sprecare risorse per mangiare cibi fuori stagione !

La ricetta è semplice e la trovate sul Blog: Fave fresche, Lardo di Colonnata (non abbiatene paura, quindici grammi non vi uccideranno più dei fagiolini del Senegal) e abbondfantissima santoreggia per un piatto davvero gratificante 😍

Perciò, se non temete gli effetti collaterali sopraddetti e vi piace cucinare con ingredienti stagionalli, questo è proprio il pranzo che fa per voi ! Che aspettate per comiciare a cucinare ? 🙋🏻🙋‍♀️👋

Gnocchetti Fave e Santoreggia
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Gnocchetti con Fave, Lardo e Santoreggia

Una ricetta semplicissima, eppure così buona da farvi restare senza parole al primo assaggio. Merito di questa piccola piantina primaverile, fatta apposta per esaltare il sapore dei legumi...
Portata Primi Piatti
Cucina Italiana
Keyword Fave, Gnocchetti Sardi, lardo, santoreggia
Preparazione 20 minuti
Porzioni 2 persone

Ingredienti  

  • 150 g Gnocchetti sardi
  • 200 g Fave (peso già scafate)
  • 150 ml Passata di pomodori datterini (o pomodori pelati)
  • 50 g Lardo
  • 1 Cipollotto di Tropea
  • 10 g Santoreggia fresca (o 20g secca)
  • 300 ml Brodo vegetale
  • qb Pepe nero

Istruzioni

  • Bollite le Fave per cinque minuti, poi scolatele e togliete pazientemente la buccia ad ogni fava.
  • Mettete in una padella il lardo tagliato finemente. Quando si scioglie, aggiungete la santoreggia, la cipolla e le fave sgusciate e fate soffriggere per circa 5 minuti.
  • Aggiungete ora gli gnocchetti, la salsa di pomodoro e la santoreggia e subito dopo il brodo vegetale, poco alla volta mescolando, come se cuoceste un risotto.
  • Fate cuocere fino a che la pasta non sarà cotta e il liquido ristretto a vostro gusto, poi servite fumante con una macinata di pepe nero.

 


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